lunedì 16 luglio 2012

Fertilia - S'Abba Drucche (Bosa) 01 07 2012

La notte in campeggio, la cena e la bellissima doccia calda hanno donato al mio corpo nuova energia. Le previsioni per oggi non sono buone: venti da sud in rotazione a sud-ovest con intensità dai 7 ai 10 nodi, questo significa dover affrontare il tratto di mare  (circa 42 km.) che ci separa dalla spiaggia di Cumpoltittu controvento e gli ultimi 25 km. senza alcuna possibilità di "spiaggiare" per riposare.
La mattina non c'è vento, aspettiamo l'apertura del market per fare rifornimento di acqua e frutta, portiamo i nostri kayak in spiaggia e poco dopo siamo di nuovo in mare. Il temuto vento da sud non arriverà e questa sarà una delle giornate più calde di tutto il viaggio.

il campeggio di Fertilia

Oggi è domenica e dal porto di Alghero si "riversano" in mare un'infinità di imbarcazioni a remi, a motore, a vela, gommoni, zattere, sandalini, materassini e tutto quello che può galleggiare, il mare di fronte al porto è "mosso" dalle barche e il rumore dei motori disturba la nostra navigazione. Finalmente fuori dall'incredibile traffico domenicale lasciamo Alghero.



Si alza una leggera brezza da sud: ecco ci siamo arriva il vento, ma è soltanto un momento e torna subito la calma. La costa rocciosa accompagna la nostra pagaiata, il cielo è sereno , ma all'orizzonte alcune formazioni nuvolose ci fanno pensare ad un possibile cambiamento, ci fermiamo sulla spiaggia di Poglina per pranzare, una delle due uniche spiagge in questo tratto di mare l'altra è zona militare.



Riprendiamo il mare, il vento assente e il caldo, nostri compagni di viaggio, hanno deciso di seguirci fino a Bosa. 



Il colore delle rocce, nonostante la luce di mezzogiorno piatta e priva di ombre, è un incredibile mix dal rosso al bianco al verde (presenza di rame?) l'acqua in superficie è calda, bellissima, la pesca abbondante, incontriamo una sorgente di acqua dolce ed alcune grotte, davanti a noi il profilo del capo di fronte all'isoletta della Pagliosa seguito da quello di Capo Marargiu.




Superato Capo Marargiu in lontananza si vede la città di Bosa, siamo quasi arrivati, ci dirigiamo verso la spiaggia di Managu dove avevamo programmato di fermarci, ma una volta arrivati scopriamo che la spiaggia è di ciottoli, piccola ed in forte pendenza, proseguiamo verso Cumpoltittu l'altra opzione per il nostro campo, passiamo Torre Argentina e arrivati a Cumpoltittu ci rendiamo conto che non possiamo fermarci neanche quì,




chiediamo informazioni ad alcuni bagnanti: poco più avanti c'è una spiaggia, con qualche difficoltà "spiaggiamo" sulla roccia liscia e levigata dal mare....finalmente a terra.
Inizio a preparare la cena, Roberto sfiletta il pesce, si alza un vento teso da ovest con raffiche di una certa intensità, chiamo Roberto: andiamo via se alza il mare domattina non possiamo uscire..... poi qualcuno ci suggeriste che poco più avanti c'è la spiaggia (di sabbia questa volta) di un parcheggio attrezzato per camper. Rimettiamo in tutta fretta le nostre cose nei gavoni, in pochi minuti siamo di nuovo in mare si sta già formando un poco d'onda, arriviamo a S'Abba Drucche ci permettono di montare le tende in spiaggia e passare la notte....salvi....con doccia e cena al ristorante, non poteva andare meglio di così......



02 07 2012  S'Abba Drucche - Putzu Idu ..........













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